
Roma, 4 ottobre 2016 | In aula alla Camera in terza lettura è stato approvato il provvedimento sull’editoria, dopo avere ricevuto l’ok dal Senato.
Alcune considerazioni in merito ai provvedimenti sull’editoria.
Bene l’intenzione di creare un fondo per il pluralismo informativo, per tutelare quelle realtà informative che svolgono un servizio pubblico.
Il tetto agli stipendi RAI era una battaglia storica della Lega, quindi siamo soddisfatti di questa misura che chiedevamo da anni.
Male la riforma del sistema editoriale, che resta incompiuta ma era fortemente necessaria.
Male anche il ruolo marginale a cui restano condannate le emittenti locali, per due motivi:
a) rendendo operatori di rete le emtittenti locali, queste potrebbero contribuire a colmare il digital divide
b) si sarebbe potuto investire di più sulle emittenti locali destinando loro una parte del canone RAI
Io ed il gruppo Lega Nord alla Camera siamo rimasti solo parzialmente soddisfatti di questi provvedimenti sull’editoria, ci sono stati timidi passi avanti ma alcune lacune andavano colmate e invece sono rimaste aperte.
Pertanto il nostro voto è stato di astensione.
QUI il VIDEO del mio intervento
https://youtu.be/gwUYQ7pk5vw